Essere allo stesso tempo tradizionali e innovativi è una specialità dei tedeschi.

L’attuale Porsche 911 riprende le linee della prima 356 del 1948 così come la Volkswagen Beetle è chiaramente e dichiaratamente ispirata al primo “maggiolino” del 1945.

Allo stesso modo Holz-Zentralblatt, la rivista tedesca della filiera del legno, nel 2021 mantiene una “linea” tradizionale, apparentemente simile a quella del primo numero del “Centralblatt fuer den deutschen Holz-Handel” del 1874.

Dalla forestazione al legname, dal truciolare ai pannelli di MDF, dalla prima alla seconda lavorazione del legno, passando per prodotti intermedi, vernici, componenti e semilavorati, i temi trattati da Holz-Zentralblatt da 147 anni suscitano l’interesse del settore.

L’autorevole settimanale di informazione per il mercato tedesco, svizzero e austriaco, diffuso esclusivamente in abbonamento annuale al prezzo di 340,60 Euro (510,64 per la doppia versione, stampata e on-line), è uno dei massimi esempi di come un prodotto possa rinnovarsi e restare attuale pur rimanendo fedele alla tradizione.

Holz-Zentralblatt rappresenta il mezzo più accreditato per la comunicazione delle aziende del settore, sia che producano macchine ed impianti che prodotti per la realizzazione di manufatti in legno e derivati (oggi anche materie plastiche e metalli leggeri), un vero e proprio “marketplace”.

Ancora oggi la versione stampata riscuote il maggior successo e risulta la più richiesta dai lettori, nonostante da anni esista ormai una versione digitale.

Una rivista professionale che è talmente intrecciata con la storia e le abitudini del mercato da farne stabilmente parte, rispettando la regola principale del comunicatore e del “marketer” che è quella di far pervenire l’informazione al mercato nelle modalità in cui questo è disposto ad accettarla.

Uno strumento affidabile e concreto per proporre i propri prodotti: in un momento come questo, i lettori di Holz-Zentralblatt costituiscono una certezza incontestabile.